In base alle attitudini personali dei ragazzi inseriti in CED, vengono proposti ed attivati diversi tipi di laboratori ai quali i ragazzi possono aderire liberamente.
Siamo sempre alla ricerca di nuove attività utili e stimolanti che possano arricchire e potenziare i nostri talenti.
Tra i laboratori realizzati negli anni passati e quelli attualmente in corso troviamo:
– Il laboratorio di danza vuole proporre un percorso formativo continuativo di danza (Hip Hop, Modern Jazz o Contemporanea in base alle preferenze stilistiche facilmente riscontrabili e al sesso dei minori e alle loro attitudini), durante il quale i minori coinvolti possano acquisire oltre alle nozioni base della disciplina, anche, anzi soprattutto, una maggiore consapevolezza sulle potenzialità del proprio corpo, migliorandone l’immagine e il movimento, arrivando ad un’espressione emozionale controllata ed incrementando lo sviluppo del potenziale creativo.
– Il laboratorio teatrale che ha come obiettivi: creare uno spazio dove poter sperimentare la propria corporeità, creatività, fantasia, in assenza di giudizio e valutazione, per acquisire o incrementare la consapevolezza di sé e dell’altro; valorizzare l’alterità e la specificità di ciascuno; promuovere la coesione del gruppo mediante il gioco, la cooperazione, l’ascolto, l’esercizio della fiducia reciproca; gestire corpo, gesto e movimento nello spazio-tempo; offrire opportunità di ascolto musicale mirato a stimolare il movimento, la gestualità e l’immaginazione; promuovere la consapevolezza e l’accoglienza delle proprie emozioni, e la possibilità di esprimerle mediante una pluralità di linguaggi; tirare fuori ed inscenare, attraverso la recitazione, le emozioni dei ragazzi coinvolti.
– Il laboratorio di Arte-terapia ha avuto l’obiettivo di far sperimentare ai ragazzi tecniche e materiali diversi, permettendo ai propri contenuti interni di assumere forme condivisibili. Altro obiettivo dell’attività è stato garantire la libertà di espressione cercando di escludere qualsiasi forma di pregiudizio e stereotipo artistico ed estetico, dando la possibilità di evadere dalla realtà ed affermare il proprio sé.
L’attività vuole essere un aiuto a modificare i rapporti che la persona ha con se stessa e con gli altri, ma proprio per questo necessita di due condizioni fondamentali: un percorso nel tempo ed una relazione con il conduttore che possa guidare e dare un senso a questo percorso.
I diversi laboratori hanno fanno sì che si potessero esprimere in semplici tracciati o in un certo uso di colori i sentimenti più difficilmente esprimibili (rabbia, cupezza, tensione…), facendone una “narrazione” ad altri.
Sono stati impiegati materiali e colori di diverso tipo ed oltre all’immaginazione e pura creatività , sono state fatte diverse uscite in esterno per permettere ai partecipanti di creare partendo dalla realtà osservata arricchendola con particolari propri.
– laboratorio di Vela. Il progetto “Cercando Calypso” si pone le finalità di inclusione sociale, prevenzione della devianza e riabilitazione, unite alla promozione del diritto al tempo libero ed alla possibilità di conoscere e vivere la risorsa naturale più significativa per Genova, il mare e la sua costa.
L’obiettivo generale è quello di promuovere e realizzare sul territorio del Comune di Genova, percorsi di avvicinamento al mare e alla vela per persone afferenti ai Servizi Sociali del Comune, in particolare: adolescenti e giovani con problematiche di disagio psico-sociale e a rischio di devianza; adolescenti e giovani con disabilità sensoriali e motorie; adolescenti e giovani affetti da problematiche di tipo psichiatrico;
Per gli adolescenti le attività costituiscono un modello di intervento assimilabile per molti versi all’educativa di strada, avendo però come setting il mare e l’equipaggio di un’imbarcazione. In questa dimensione particolare si sviluppano legami significativi tra le persone, legami nei quali il mare e la dimensione naturale fa da potente mediatore relazionale che sollecita emozioni importanti quali la paura, l’autonomia, l’autostima, il senso dell’avventura e del rischio e permette di innescare processi di micro-cambiamenti evolutivi.